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Le traduzioni francese e tedesca

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Per meglio comprendere il tipo di ipertesto che è la traduzione italiana di Grimus, è utile un confronto con due diverse traduzioni pubblicate, rispettivamente in francese e in tedesco. Questi due testi presentano infatti marcate differenze tra di loro, sia in quanto "oggetto" libro che relativamente al tipo di strategie locali utilizzate nella traduzione. Dopo avere illustrato queste differenze, si cercheranno di spiegare i motivi per cui i traduttori hanno utilizzato queste diverse strategie, e i possibili effetti che tali scelte implicano a livello testuale per ciascuna delle traduzioni.

La traduzione francese di Claude Perrin, di circa 300 pagine, è stata pubblicata nel 1977 da una piccola casa editrice di Parigi specializzata in romanzi di fantascienza, in questo riproducendo le aspettative di genere del testo inglese. La traduzione tedesca di Gisela Stege, pubblicata nel 1998, è invece un'edizione pregiata, un volume di circa 400 pagine rilegato e stampato su carta di alta qualità, contenuto in una confezione rigida di legno ricoperta di stoffa nera sulla quale è impresso il simbolo della lettera araba Qâf. Il volume è corredato da cinque illustrazioni di Jim Avignon ed è stampato in 200 esemplari numerati e firmati da Avignon e Rushdie. Il prezzo è molto elevato (248 marchi). L'editore tedesco e l'editore francese si rivolgono chiaramente a un pubblico diverso: nel primo caso quello dei lettori di romanzi di “genere”, nel secondo un pubblico ristretto di estimatori di "libri pregiati", attratti forse più dal valore dell'oggetto in sé e dal prestigio dell'autore che dal romanzo in quanto tale.

Entrambe le traduzioni presentano un'organizzazione generale del volume diversa da quella dell'edizione inglese. Nella traduzione francese non è presente un indice generale: il libro mantiene la divisione in tre parti, con il titolo rispettivamente di "Aigle Errant" (traduzione di Flapping Eagle, che nel testo inglese è invece il titolo del primo capitolo), "K" (il nome della città degli immortali in cui si svolge l'azione nella seconda parte del romanzo) e "Grimus". Mentre la terza parte mantiene cioè lo stesso titolo del testo inglese, per la prima e la seconda si è preferito adottare un titolo che rimanda più direttamente al contenuto del romanzo piuttosto che intertestualmente al tema filosofico a cui alludono le citazioni eliotiane ("Times present" e "Times past"). I capitoli sono invece numerati progressivamente in cifre romane e sono privi di titolo. La traduzione tedesca invece mantiene l'indice, e propone una traduzione letterale dei titoli delle tre parti. I capitoli invece non sono numerati progressivamente ma contrassegnati dai rispettivi titoli, anch'essi traduzioni letterali dei titoli che compaiono nell'indice inglese. L'effetto che queste trasformazioni hanno è quello di alterare, seppure in modo diverso, il rapporto tra testo e paratesto.

A differenza dei lettori inglesi e italiani, a cui viene richiesto di stabilire un legame tra la struttura generale del volume e determinati elementi testuali, ad esempio di riconoscere la corrispondenza tra l'età di Grimus, il nome LIV e il numero del capitolo del romanzo, il lettore del testo francese e quello del testo tedesco si trovano di fronte a un testo che non contiene questo sistema di rimandi interni, indebolendo la chiave di lettura numerologica del romanzo. Il cambiamento operato sul paratatesto ha cioè delle ripercussioni anche sulle fruizione del "testo" vero e proprio.

La traduzione francese presenta delle differenze anche a livello di disposizione  grafica del testo: ad esempio, le tre frasi conclusive del primo capitolo del testo inglese sono trasformate in una lista numerata:

 

The piece of knowledge was this:
No-one ever came to Calf Island by accident.
The mountain drew its own kind to itself.
Or perhaps it was Grimus who did that. (Grimus 16)
Ces quelques rensignements lui apprirent en effet que:
1° On n'arrivait jamais par hasard dans l'île du Veau.
2° La montagne attirait à elle ceux lui ressemblaient.
3° … ou plutôt c'était l'œuvre de Grimus. (Perrin (tr.) 1977: 14)

 

Nel capitolo finale, l'effetto di anticlimax che si ha quando Aquila Migrante giunge finalmente al cospetto di Grimus, e quest'ultimo si presenta seduto su una sedia a dondolo nell'atto di fare la maglia, viene sottolineato nel testo francese evidenziando la frase "GRIMUS ETAIT OCUPE A TRICOTER!" (Perrin (tr.) 1977: 273) per mezzo delle lettere maiuscole e del punto esclamativo finale. L'enfasi attribuita dal traduttore a questa frase guida il lettore nell'interpretazione nel testo.

Le due traduzioni differiscono inoltre per quello che riguarda il trattamento di nomi propri , citazioni e giochi di parole.

Nella traduzione tedesca tutti i nomi propri (sia dei personaggi che dei luoghi) vengono lasciati inalterati, così come sono lasciati in inglese tutte quelle parti di testo presentate sotto forma di citazione (si tratti o meno di vere citazioni). In alcuni casi accanto al testo inglese compare una glossa interlineare: accanto al nome Born-from-Dead, ad esempio, viene fornita una traduzione letterale tra parentesi quadre.

La traduzione francese invece, così come quella italiana, in alcuni casi lascia i nomi inalterati (ad esempio Alexandr Cherkassov, Moonshy e Florence Nightingale), propone dei minimi adattamenti grafici per altri (ad esempio Nicolas Deggle e Madame Jocaste, scritti secondo le convenzioni ortografiche della lingua francese), e per altri ancora adotta soluzioni più "creative" (la sorella di Aigle Errant si chiama Louve-Ailée, "lupa alata"; la prostituta Lee Kok Fook diventa in traduzione francese Lee Kon Ku, con in riferimento all'organo sessuale femminile). Anche quelle frasi che nel testo inglese sono state identificate come citazioni non vengono nella traduzione francese tradotte utilizzando sempre la stessa procedura: ad esempio, nel primo capitolo Dolores canticchia due motivetti. Il primo è, come si visto, una modificazione della ballata popolare inglese Greensleaves, in cui viene introdotto un riferimento contestuale alla barba bianca di Virgilio:

 

Whitebeard is all my love and whitebeard is my desire, sang Dolores dolefully, to the rhythm of the swaying rocking-chair. Virgil, lost in thought, stroked his white-grizzled chin and did not hear. (Grimus 15) « Barbeblanche est tout ce que j'aime et ce que je désire », psalmodiait Dolores au rythme du rocking chair, et Virgil, perdu dans ses pensées, caressait son menton à la barbe blanchie" (Perrain (tr.) 1977: 13)

 

Il secondo è una modificazione di un altro motivo musicale popolare, Early One Morning, che contiene al suo interno il gioco di parole son / sun, che anticipa quello sul nome del bordello (Raising Son). Nel testo francese la prima citazione è tradotta letteralmente, e il legame contestuale con Virgilio è sottolineato dalla ripetizione delle parole "barbe" e "blanche": La seconda citazione è invece segnalata come tale in quanto è evidenziata graficamente da un rientro di paragrafo e dal carattere corsivo:[1]

 

   - Early one morning, just as the Son was borning, I a maiden crying in the valley below, wailed Dolores. (Grimus 15)

 ---   Quand paraît l'aurore aux doigts       de rose,

Jeune vierge amoreuse mais qui n'ose,

Je vais pleurer dans la vallée…

 

gémissait la voix cassée de Dolores. (Perrin (tr.) 1977: 13)

 

in cui scompare l'accenno al bordello, che comunque ha nel testo francese un nome derivato da un diverso gioco di parole. La traduzione letterale mantiene il riferimento contestuale al prezzo di perdere riconoscibilità come citazione modificata, mentre  la traduzione non letterale evidenzia la funzione di citazione del segmento testuale e può forse essere vista come dovuta a un meccanismo di compensazione.

La traduzione francese attua la scelta di ricreare i meccanismi allusivi e i rimandi interni al testo utilizzando le risorse del repertorio linguistico-culturale francese, compiendo degli interventi sul testo anche più radicali rispetto alla traduzione italiana. Ad esempio, nel testo francese l'Elbaroom diventa il "Kussek du Don", gioco di parole tra Cosaque du Don (cosacco del Don) e il verbo kussek, con il significato di "svuotare un bicchiere fino all'ultima goccia". La House of the Rising Son diventa la Maison du Roi Sommeil (Casa del Re Sonno), gioco di parole con Roi Soleil (Re Sole); il gioco di parole su Ethiopia / Abissynia / I'll be seeing you è sostituito dal Indien-Cigare / Comanche-Havane / comment ça va?, e i due personaggi che nella Dimensione Interna pongono ad Aquila Migrante l'enigma basato sul gioco di parole invece di essere i due abissini Khallit e Mallit sono i due indiani Comanche Rhapel e Moha (gioco di parole su rappel moi).

Il paragrafo contenente i palindromi (able was I ere I saw Elba e Malayalam), trascritti nella traduzione tedesca, è stato omesso nel testo francese. Calf Island viene tradotto con île du Veau (isola del Vitello), traduzione letterale che permette di mantenere il gioco di parole con vitello grasso / vitello d'oro ma non il gioco di parole su Calf / Kâf. Nel testo francese il nome dell'isola e della montagna non è collegato alla montagna di Qâf del mito di Simurg, rendendo in questo modo il testo meno coeso. Il riferimento esplicito al mito della montagna: "… The myth of the Mountain of Kâf. - Calf? asked Nicholas Deggle. Kâf, Grimus enunciated. The Arabic letter K*" (Grimus 209), la nota che accompagna questa allusione (di cui l'asterisco che segue la lettera K nella citazione rappresenta il rimando) e il segmento che contiene la lettera araba: "On the wall facing them, red against the grey stone, was this shape: - The letter Kâf, said Bird-Dog brusquely" (Grimus 227) sono omessi nel testo francese, così come vengono a cadere anche gli altri riferimenti alla lettera.

 

Grimus l'a baptisée l'île du Veau, et sa montagne le pic du Veau. Pour symboliser le Veau Gras? Ou le Veau d'Or? Deggle et moi n'avons jamais réussi à le savoir. Seul le temp le dira. (Perrin (tr.) 1977: 253) Grimus has named it. Kâf Island. The mountain is Kâf Mountain. But since neither Deggle nor I are master either of the glottal-stop or of the flat Arabic vowel, I'm afraid we bastardize the name to Calf. Fatted? Golden? Time will tell. (Grimus 211)

 

Nei versi della canzone cantata da Florence Nightingale non c'è alcun riferimento al monte Kâf (e compare invece la citazione "Voyage au bout de la nuit, dal titolo del romanzo di Celine), mentre i quattro versi tratti da Kubla Khan sono sostituiti da otto versi in rima in cui compare un riferimento al biblico vitello d'oro.

I nomi costituiti da anagrammi vengono ricreati in francese e in tedesco così come in italiano, anche se in tedesco questo non avviene coerentemente per tutti i nomi: accanto a Ennos, anagramma di Sonne (it. Loes, fr. Leilos) nella traduzione tedesca troviamo, come nel testo inglese Thera e Yawy-Klim, anagrammi rispettivamente di Earth e milky-way (it. Errat, Alta Velia, fr. Erret, Lea Vocetie) invece degli anagrammi dei corrispondenti termini tedeschi; accanto a Schorf, angramma di Frosch (eng. Gorf, it. Nara, fr. Ouille-Nerg), troviamo Dota invece dell'anagramma della corrispondente parola tedesca per "rospo" (it. Sopor, fr. Dracupa). Diverso è il caso dell'anagramma composto da un'intera frase: il testo tedesco riproduce le due frasi inglesi, con a fianco, tra parentesi quadre, una traduzione letterale in tedesco. Nel testo francese e in quello italiano la prima frase viene invece tradotta letteralmente e poi anagrammata nelle rispettive lingue:

Est-il écri que nous serons la race la moins intelligente de la Densimion? […]  Quois? Nos génies? Laisseront-ils là dans ce monde illimité un tracé éternel? (Perrin (tr.) 1977: 75).

A differenza dell'italiano, però, la seconda frase francese non è un anagramma perfetto della prima, cosa che il testo francese dichiara apertamente: "la phrase contenait chacune (mais aucune autre) des lettres de la Question Principal" (Perrin (tr.) 1977: 75-76). In entrambi i testi questo comporta una riscrittura radicale del paragrafo successivo, in cui la seconda frase viene interpretata e messa in relazione alla prima. Il testo italiano propone una traduzione che si discosta dal contenuto letterale del testo inglese (pur non implicando cambiamenti con ripercussioni strutturali) perché costretta dall'interpretazione di un anagramma perfetto in italiano. La traduzione francese anche in questo caso opta per una soluzione di compromesso, integrando piuttosto che sostituendo integralmente i contenuti del paragrafo inglese. Per poter giustificare una traduzione letterale del paragrafo in cui il testo inglese mette in rapporto le due frasi, il testo tedesco è invece costretto a inserire una glossa interlineare a fianco dell'anagramma in inglese.

Un confronto dettagliato tra le tre traduzioni richiederebbe uno studio e una conoscenza linguistica del francese e del tedesco molto più approfondita di quella in mio possesso, ma una prima impressione determinata dal confronto casuale di alcune frasi sembra confermare quanto appare dall'analisi operata fino a questo punto. I rapporti tra il testo inglese e la traduzione francese a livello di segmentazione, così come il grado di rielaborazione e corrispondenza per quanto riguarda ciascuno di questi segmenti, sono improntati a una maggiore "libertà" rispetto a quelli tra testo inglese e traduzione tedesca. In diverse occasioni, il testo francese omette frasi o segmenti del testo inglese (inclusa la nota dell'autore) oppure inserisce dei segmenti di testo che non hanno una controparte precisa, mentre il testo tedesco sembra osservare una maggiore regolarità a livello di corrispondenze di segmentazione. Il testo francese, inoltre, cambia i nomi e il quadro di riferimento intertestuale[2] in funzione di lettori con riferimenti linguistici e culturali diversi rispetto da quelli dei lettori del testo inglese. La traduzione tedesca crea un testo marcatamente bilingue, lasciando in inglese nomi e citazioni esplicite. A differenza della traduzione francese, che contiene solo elementi linguistici e culturali familiari ai lettori francesi, omettendo o modificando sostanzialmente le differenze irriducibili, la traduzione di Gisela Stege introduce nel testo tedesco una serie di elementi estranei a questa lingua, e solo in alcuni casi sopperisce alle inevitabili difficoltà di comprensione con glosse esplicative (Born-from-Dead, anagramma di Dota / Sopor).

Il testo francese è in primo luogo un romanzo di fantascienza, e per questo motivo privilegia la funzione narrativa e la scorrevolezza linguistica, smussando in diversi modi le "asperità culturali" rappresentate da citazioni e riferimenti, e creando un sistema di coerenza interna al romanzo diverso da quello del testo inglese. Scompaiono elementi quali il simbolo Qaf, l'Abissinia e l'Elba e ne vengono introdotti altri, in alcuni casi collegati a spunti presenti nel testo inglese (il vitello d'oro), in altri elaborati in riferimento al sistema linguistico francese (comanche-havanne). L'ipertesto francese si discosta maggiormente dall'ipotesto inglese di quanto non faccia l'ipertesto tedesco, che non altera nessuno di questi elementi.

Una prima spiegazione può essere ricercata nella minore distanza linguistica tra l'inglese e il tedesco rispetto a quella tra inglese e francese, e forse anche in una conoscenza dell'inglese nei paesi di lingua tedesca mediamente superiore a quella dei paesi di lingue romanze. Questo fatto permetterebbe quindi ai lettori tedeschi di trovare non completamente indecifrabili le parole inglesi nel testo. Una tale spiegazione non sembra però sufficiente a giustificare strategie così diverse, e il motivo principale di tali differenze è probabilmente va piuttosto ricercato nel diverso prestigio che il testo di partenza e il suo autore avevano nel momento in cui queste traduzioni sono state pubblicate: la traduzione francese esce a due anni di distanza dalla pubblicazione di Grimus in Inghilterra, mentre la traduzione tedesca esce 23 anni più tardi. Per i lettori francesi l’autore è uno sconosciuto, "… un auteur de vingt-neuf ans, né à Bombay et résidant en Grande Bretagne" (dalla quarta di copertina), mentre per i lettori tedeschi si tratta di uno dei più famosi scrittori viventi. Il testo francese è prima di tutto un romanzo di fantascienza scritto in francese, mentre il testo tedesco è prima di tutto una traduzione di un'opera scritta in inglese da un grande autore.

Si è detto (cfr. tipologie di traduzioni e funzioni delle traduzioni letterarie) che le traduzioni letterarie possano generalmente essere caratterizzate come traduzioni "manifeste" (House) o "documentali" (Nord), nel senso che il lettore della traduzione di un testo letterario non è quello previsto dal testo stesso e si trova nella posizione di "osservatore esterno" di un testo che era originariamente rivolto a un altro tipo di pubblico. La consapevolezza del lettore di leggere una traduzione ha una corrispondenza nel grado di visibilità del traduttore all'interno del testo. La traduzione francese e quella tedesca esprimono però queste caratteristiche in modo e in gradi diversi. Al lettore tedesco viene costantemente ricordato di trovarsi di fronte a un testo scritto originariamente in un'altra lingua, sia perché nel testo compaiono riferimenti alla cultura e alla lingua inglese, sia perché la traduttrice manifesta la sua presenza attraverso glosse metalinguistiche, sicuramente non attribuibili all'autore del testo inglese. Il lettore francese, invece, pur sapendo di stare leggendo una traduzione (il nome del traduttore compare nella prima pagina del libro) non trova all'interno del romanzo alcun indizio che segnali apertamente la presenza di un'altra lingua o del traduttore stesso.



[1] Nel testo francese si può riconoscere la citazione omerica per eccellenza ("l'aurora dalle dita rosate") nella traduzione standard francese.

[2] Alcuni esempi: un riferimento a Wild Bill viene sostituito con uno a Buffalo Bill, un nome probabilmente ritenuto più familiare ai lettori francesi; il riferimento a Father William viene omesso; il riferimento a The house of the rising sun viene tramutato in un riferimento al Re Sole; l'epiteto "pretty-face" diventa "Casanova". I generali russi si chiamano "Petoff, Pissoff, Sodomoff e Foutroff".